Degrado Terme, OraBasta e Sciacca Terme Rinasce hanno depositato 8 pagine di esposto alla Procura della Corte dei Conti
TERME. Otto pagine di esposto per denunciare i fatti che hanno portato al degrado delle strutture termali e al danno che la risorsa termale ha subito negli anni, specie dopo la chiusura voluta dal governo Crocetta. L’esposto è stato presentato alla Procura Regionale della Corte dei Conti di Palermo. E’ stato sottoscritto dal professor Carmelo Sciumè, presidente dell’associazione Sciacca Terme Rinasce e dall’avvocato Ignazio Messina, presidente dell’associazione OraBasta.
Nell’esposto, le associazioni chiedono alla Procura Generale della Corte dei Conti, di accertare i fatti segnalati in dettaglio e gli eventuali danni erariali derivanti da comportamenti o da scelte inadeguate. Insomma, se la risorsa termale di Sciacca è al degrado, con gli impianti tecnologici compromessi e gli immobili deteriorati, bisogna individuare i responsabili.
Nell’esposto viene ricostruito il lungo percorso di scelte operate dalla Regione, e non solo. Scelte che hanno poi indotto alla chiusura delle strutture, ormai da sei anni. Un percorso, quello indicato nell’esposto, che ricostruisce il trascorrere degli anni in modo non solo infruttuoso ma anche deleterio per l’importabnte risorsa del territorio, del comprensorio e della stessa Sicilia. Scelte che hanno inevitabilmente degradato il patrimonio termale ma anche condotto tutte le strutture all’abbandono. Non solo danno alle strutture, all’economia del territorio, all’immagine della città e della Sicilia, ma anche al prezioso bacino idrotermale. Nessuno ad oggi sa esattamente il danno che il bacino idrotermale ha subito.
Filippo Cardinale