SIMONE DI PAOLA: “AGGRAPPARSI AI VALORI DI PIO LA TORRE”

Riceviamo e volentieri pubblichiamo una riflessione del consigliere comunale del Pd, Simone Di Paola, nella ricorrenza del trentaduesimo anniversario della morte di Pio La Torre.

Sento il bisogno di ricordare, nel giorno che ne celebra l’estremo sacrificio, Pio La Torre e Rosario Di Salvo. Un ricordo pensato e scritto in punta di piedi, eppure con il cuore, da parte di un militante che, pur non avendo vissuto per ovvie ragioni anagrafiche quegli anni e quelle vicende politiche, è cresciuto e diventato uomo nella venerazione di quei grandi uomini, il cui esempio è ancora attualissimo.

In un tempo nel quale fra destra e sinistra le distanze si sono assottigliate in modo inquietante, in cui i grandi partiti di un tempo sono stati spazzati via dalla volenza della più strisciante demagogia e sulle loro ceneri sono nati dei grandi contenitori, presi letteralmente d’assalto da mercenari della politica, affaristi e cacciatori di incarichi, consulenze e prebende, in cui si fa carne di porco della cultura dei diritti e del rispetto delle regole ed in cui persino la lotta alla mafia, intesa come pratica quotidiana di legalità e di rigore etico e morale, è diventata un inutile orpello o addirittura un insopportabile fastidio, l’esempio, la vita e soprattutto il sacrificio di quei grandi uomini appare ancora più lontano, eppure tremendamente attuale.

Ed oggi, di fronte alle gravissime condizioni di crisi economica, occupazionale, sociale ma soprattutto culturale in cui versa il nostro paese, mentre forte si sente il bisogno e la necessità di una classe dirigente finalmente all’altezza delle sfide che ci attendono, il deprimente spettacolo offerto dalla cosiddetta classe dirigente fa ancora più rimpiangere di aver perduto troppo presto uomini come Pio La Torre, il cui profilo e la cui dirittura morale sono oggi merce assai rara da trovare. Ecco perché ricordare uomini simili non è soltanto un dovere, ma anche il tentativo, forse disperato, di un militante sempre più disilluso e disorientato, di tenersi strette le pochissime certezze ed i pochissimi punti di riferimento ormai rimasti e così provare a continuare a credere in qualcosa ed andare avanti con il proprio impegno. Anche se, a dire il vero, persino la passione più forte e tenace uscirebbe logorata dalle vicende della più scottante attualità politica.

Simone Di Paola

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