SICULIANA. Fuga di massa, una quarantina, di migranti tutti minori non accompagnati da Villa Sikania dove si trovavano in stato di sorveglianza sanitaria anti-Covid. A gruppi, i giovanissimi – tunisini per la maggior parte – si sono riversati lungo la strada statale 115 e hanno, di fatto, terrorizzato gli automobilisti di passaggio. Un fatto che ricorda la notte del 4 settembre quando uno dei migranti in fuga dal centro di accoglienza, un eritreo di 20 anni, venne investito ed ucciso lungo la strada statale 115.
I carabinieri di Siculiana e della compagnia di Agrigento sono riusciti a rintracciare e bloccare 15 dei migranti, minori non accompagnati, che sono scappati dalla struttura. I giovani sono stati avvistati e bloccati, senza non poche difficoltà visto che hanno continuato a cercare di scappare, lungo la statale 115. Tutti sono stati già riportati, dai militari dell’Arma, nell’ex hotel di lusso adibito all’accoglienza. Le ricerche degli altri fuggitivi proseguono.