“FATE PRESTO O SARÀ TROPPO TARDI”. I PROFESSIONISTI DI RIBERA INCONTRANO I POLITICI COMUNALI

Si è svolto l’’incontro fra il Comitato delle Professioni Tecniche di Ribera e gli Amministratori e Consiglieri Comunali. I professionisti sono stati rappresentati dall’’arch. Giuseppe Mazzotta, l’’ing. Vincenzo Caruana, il geom. Salvatore Graceffo, il perito ind. Antonino Puntillo, l’’agronomo Pietro Riggi ed il geologo Emanuele Siragusa.

Per l’Amministrazione Comunale era presente l’’assessore Baldassare Tramuta mentre per il Consiglio Comunale con in testa il presidente Giuseppe Tortorici, hanno partecipato Gioacchino Turano, Tommaso Pedalino, Carmelo Territo, Giovanni Di Caro e Vincenzo Russo.

I lavori sono stati introdotti dall’’arch. Giuseppe Mazzotta che ha ribadito la piattaforma dei professionisti del settore tecnico di Ribera: adesione allo sportello del Genio Civile di Sciacca, revisione del valore dei terreni edificabili ai fini IMU, l’’orario di apertura degli uffici ai professionisti, le osservazioni al Regolamento ed alle Norme di Attuazione, la relazione sulle direttive su cui a Ferragosto i riberesi dovrebbero presentare proposte e di cui hanno chiesto la pubblicazione in formato digitale (pdf) anche delle tavole sul sito del Comune.

L’’assessore Tramuta ha comunicato che il Commissario ad acta per il PRG era stato sollecitato dall’’Amministrazione conunale ad incontrare i tecnici, ma lo stesso, per sua scelta aveva saltato questo passaggio pubblicando la Relazione e dettando una sua tempistica.

Quanto all’’adesione allo sportello del Genio Civile di Sciacca si è dichiarato favorevole, mentre per l’’orario degli uffici ha invitato a formalizzare con atto scritto la richiesta. Il Presidente del Consiglio Comunale, Dr. Giuseppe Tortorici, ha informato i presenti che il prossimo 10 agosto il Consiglio Comunale discuterà sulla paventata inammissibilità delle osservazioni presentate dai cittadini sul Regolamento Edilizio e Norme di Attuazione, anticipando che l’’interpretazione restrittiva dell’Ufficio Tecnico Comunale potrà essere emendata da quanto sostenuto dal Comitato dei Professionisti.

Per la revisione del valore dei terreni edificabili ai fini ex ICI, ora IMU, ci si attiverà per riscontrare le lamentele provenienti dal mondo del lavoro. Per quanto riguarda, infine, la tempistica ferragostana sulla relazione per le direttive del PRG si è attivato presso il Commissario ad acta che però è risultato in ferie.

Il geologo Emanuele Siragusa, lamentando l’’assenza del Sindaco alla riunione, si è soffermato sui caratteri squisitamente pratici delle iniziative che il Comitato intende intraprendere, sollecitando la politica a rispondere in modo positivo alle richieste provenienti dalle categorie professionali. L’’ingegnere Vincenzo Caruana si è soffermato sui principi ispiratori della Relazione dell’UTC per le direttive al PRG affermando che, basandosi su una evidente volontà di eliminare le attuali zone turistiche, sarebbe un suicidio per il comparto dell’edilizia turistica, quando invece basterebbe eliminare il limite minimo dei 50 mila metri quadrati per sbloccare l’edilizia e presentare progetti.

Il Consigliere Provinciale Matteo Ruvolo ha auspicato la presenza dell’Ufficio Tecnico Comunale ai prossimi incontri. Altri interventi hanno caratterizzato e vivacizzato l’incontro, fra i quali quello dell’’ing. Paolo Daino sulle opportunità offerte dalla piattaforma europea nel campo della produzione energetica alternativa, sulle piste ciclabili, sul riciclo dell’acqua.

L’’architetto Antonino Riggio ha sottolineato l’urgenza di rivedere la delibera di Variante del REC e NTA approvata nel periodo di ferragosto dello scorso anno che, con le norme di salvaguardia, ha di fatto bloccato l’intero comparto edilizio turistico.

L’’imprenditore Umberto Barone e gli operatori immobiliari Gino Spallino e Santina Di Giovanna hanno ribadito le difficoltà nelle quali si dibatte il mercato immobiliare e di come sia indifferibile che la politica riberese riveda il quadro delle valutazioni ai fini dell’imposizione fiscale e di come si attenda un intervento presso l’’Agenzia delle Entrate per “calmierare” i valori imposti ai beni immobiliari.

Il Presidente provinciale della Confederazione Nazionale degli Artigiani, Domenico Randisi, si è associato al grido di sofferenza proveniente dal settore edilizio, condividendo in pieno le istanze dei professionisti riberesi.

Alla riunione hanno dato il loro contributo anche il presidente della associazione SOS Democrazia, Pino Di Lucia, l’’imprenditore Carmelo Tavormina, gli architetti Calogero Fonte, Salvatore Triassi, Alfonso Spinelli, Francesco Fiorino e Lina Randisi, gli ingegneri Emanuele Tortorici e Gianfilippo Pasciuta, il geometra Pippo Vinci ed il Dr. Agronomo Nino Amato.

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