VIABILITA’, ACCORDO REGIONE-PROVINCE

Ripristinare, quanto prima, una rete di strade provinciali efficiente e sicura. E’ questo l’obiettivo di una convenzione promossa dal governo Musumeci, che vede come interlocutori la Regione e le ex Province dell’Isola. Il documento, che verrà siglato nei prossimi giorni, è stato al centro di un incontro svoltosi a Palazzo d’Orleans tra il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, l’assessore alle Infrastrutture Marco Falcone e una rappresentanza dei commissari straordinari Liberi consorzi di Comuni. Presenti anche il segretario generale della presidenza della Regione Maria Mattarella, il dirigente generale del dipartimento regionale delle Infrastrutture, Fulvio Bellomo, e il capo dell’Ufficio speciale per la progettazione, Leonardo Santoro. Il Piano d’azione prevede decine di interventi di ripristino e messa in sicurezza di quelle strade provinciali divenute nel tempo un “colabrodo”.

La Regione non ha alcuna competenza diretta sulla viabilità locale se non quella della pianificazione. “Però – dice il presidente Musumeci – la condizione disastrosa in cui si trovano le arterie provinciali non può essere ulteriormente tollerata. Con la convenzione concordata in questo incontro solleveremo di gran parte dei problemi le ex Province e metteremo le strutture della Regione in condizione di intervenire in maniera concreta con un Piano per la viabilità che in tempi celeri dovrà avviare i cantieri in almeno decine di arterie”.

La Regione Siciliana interviene dunque con uno strumento che rende più facilmente individuabili le esigenze e le criticità del territorio, rendendo cantierabili le opere in tempi che siano in linea con le disposizioni del Governo e le necessità dei cittadini.