L’ago della certezza pende sulla riconferma di Giuseppe Torturici alla carica di presidente del Consiglio comunale. Tortorici è in quota Sicilia Democratica che fa riferimento al deputato regionale Totò Cascio. Il borsino delle azioni segna un rialzo a favore di Tortorici che nella scorsa consiliatura ha ricoperto la massima carica istituzionale dell’aula.

Rimane, invece, nel campo dell’incertezza la composizione definitiva della giunta. L’assessore designato, in quota Ncd, Giovanni Lupo potrebbe fare un passo indietro e cedere la poltrona assessoriale all’avvocato Nino Firetto,il quale è rimasto fuori dal Consiglio comunale piazzandosi al primo posto dei non eletti.

C’è ancora da sciogliere il nodo degli assessori Ina Picarella e Alessandro Dinghile. La loro scelta è se dimettersi da consiglieri comunali e optare solo per il ruolo di assessore. La legge consente di ricoprire ambedue contemporaneamente. Nel caso i due dovessero dimettersi dal Consiglio comunale, in aula entrerebbero Maria Grazia Angileri e Cristina Cortese.

 

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