La richiesta dell’Mpa di chiarire i rapporti all’interno della maggioranza fa da contraltare a quella di Fli. Tra i due partiti è guerra

La maggioranza del sindaco Vito Bono offre spunti giornalistici con gradita costanza. E a dimostrazione della sua vocazione a farsi male, anche quando registra momenti di vittoria come l’approvazione del bilancio di previsione 2011, ecco che interviene il consigliere comunale dell’Mpa, Elvira Frigerio, pochi secondi prima il voto massiccio della maggioranza, per smuovere le quiete acque. Vito Bono sembrava pregustarsi l’approvazione priva di adrenalina del bilancio, quando la Frigerio chiede un tavolo politico “per chiarire alcune posizioni degli alleati”. E aggiunge: “Voto favorevole, ma necessita un chiarimento politicio”.

La Frigerio, nei suoi interventi, ha sempre toccato tempi esclusivamente tecnici, come il settore delle energie alternative, o edilizio. Del resto, è componente della Commissione urbanistica, campo che attiene alla sua sfera lavorativa e quindi i suoi interventi in commissione sono supportati dalla sua esperienza. Di recente, un suo intervento in commissione avrebbe assunto toni alti, non graditi, a quanto pare, da diversi componenti della commissione. Gli animi si sono riscaldati riverberando il calore anche all’interno della maggioranza. La richiesta di un tavolo politico che proviene dall’Mpa sa di contraltare a quella di Futuro e Libertà.

Insomma, pare sempre più che la maggioranza che sorregge Vito Bono, con grande difficoltà per amor del vero, oltre ad argomenti politici che sollecitano fibrillazioni, abbia anche questioni che risiedono in argomenti tecnici. La richiesta notturna del tavolo politico sembra avere i contorni di una “resa dei conti”. I contendenti sono Mpa e Fli. Di mezzo ci sta il sindaco che appare sempre più affaticato da un compito sempre più arduo, quello di sedare le continue fibrillazioni, che nascono, adesso, anche nei momenti in cui la maggioranza dovrebbe gioire.

Ciò che è successo nella seduta consiliare notturna assume toni che non vanno sottovalutati, anzi dimostrano un crescendo di complessità nei rapporti tra i sostenitori del sindaco che diventa assai problematico. L’estate è in corso, ma alla ripresa è ovvio che la calura politica avrà riverberi scottanti.

Filippo Cardinale

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