RAPPORTI MEDICI E CASE FARMACEUTICHE: CODACONS DIFFIDA ASP

Il Codacons chiede all’Ordine provinciale dei medici di garantire la trasparenza in favore dei cittadini e rendere noti i rapporti tra i camici bianchi e le aziende farmaceutiche. Il comitato vuole che le autorità sanitarie dispongano in capo ai camici bianchi l’obbligo di indicare all’interno dei propri studi tutti i rapporti con le aziende farmaceutiche, esponendo appositi cartelli volti ad informare i pazienti circa i legami con le multinazionali dei farmaci. “Ciò nel rispetto del Codice etico dei professionisti e allo scopo di garantire piena trasparenza ai cittadini i quali – afferma l’associazione – quando si rivolgono a un medico e ricevono ricette per l’acquisto di farmaci, devono poter conoscere i rapporti esistenti tra lo stesso professionista e le aziende che producono i medicinali da lui prescritti”.

Lo scorso agosto il Codacons ha pubblicato sul proprio sito internet la lista dei medici italiani e delle fondazioni/università/istituti finanziati dalla casa farmaceutica Glaxo-Smith-Kline, così come diffuso dalla EFPIA, e inviato una informativa all’Anac (Autorità Nazionale Anticorruzione) ai fini dei dovuti accertamenti.

Tutti i cittadini possono intanto verificare se il proprio medico curante ha ricevuto finanziamenti dalla Glaxo visionando l’apposito elenco pubblicato alla pagina https://codacons.it/ecco-la-lista-dei-medici-italiani-e-delle-fondazioni-universita-finanziati-dalla-glaxo-smith-kline-nel-2015-2016-e-2017/.

Alle ASP di Agrigento, infine, il Codacons chiederà la lista dei farmaci prescritti dai medici indicati nell’elenco, per verificare se hanno indicato ai propri pazienti in prevalenza medicinali prodotti dalla Glaxo.