MOVIDA NOTTURNA: CONTROLLI IN TUTTA LA SICILIA, A SCIACCA I GIOVANI AFFOLLANO LE ZONE DI MARE

 Controlli a tappeto, in queste settimane, in molti centri cittadini della Sicilia, ed in particolare nei Comuni balneari, in seguito a proteste dei cittadini per la musica ad alto volume dei locali pubblici, un problema che interessa anche Sciacca e che sta creando un fronte comune di molti residenti.

A Marsala, sono fioccate multe per otto persone, tra titolari e gestori di bar e ristoranti. I vigili urbani, infatti, hanno verificato che piattaforme e tavolini posti davanti a bar, chioschi e ristoranti fossero rispettosi dei limiti consentiti. Anche a Castelvetrano, nelle scorse settimane, sono scattati i primi verbali a danno di coloro che non hanno rispettato l’ordinanza sindacale che, il sabato, autorizza la musica fino alle 2,30.

Carabinieri in azione pure a Marina di Ragusa, dove sono stati violati gli orari imposti per l’emissione di musica e la somministrazione di alcolici dopo le tre del mattino.

Insomma, cambia la location ma non la scena. E ovunque si leva il coro delle voci dei commercianti, che denunciano affari in calo in un momento già difficile, e dei giovani che la movida notturna cittadina non la vogliono proprio toccata. A Sciacca ci sono i soliti problemi nel centro storico, mentre vanno di moda in questo periodo gli stabilimenti balneari, letteralmente assaltati dai giovani saccensi. Il problema nella periferia è meno sentito, non ci sono situazioni estreme. Ci sono stati i controlli, in genere i gestori rispettano gli orari, anche se da parte dei residenti non c’è la stessa sofferenza che si verifica in centro.

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