DIFFERENZIATA: ACCORDO REGIONE SICILIANA – CONAI

La Regione Siciliana tenta di imprimere una sterzata al servizio della raccolta differenziata in Sicilia affidandosi al Conai, con il quale è stata raggiunta un’intesa per lo sviluppo e il potenziamento della raccolta differenziata dei rifiuti d’imballaggio: vetro, plastica, carta, legno, acciaio e alluminio.

L’Accordo di programma è stato siglato oggi nella sala Alessi di Palazzo d’Orleans dal governatore Nello Musumeci e dal presidente del Consorzio nazionale imballaggi Giorgio Quagliuolo, alla presenza dell’assessore regionale all’Energia e ai servizi di pubblica utilità Alberto Pierobon e del dirigente del dipartimento Acqua e rifiuti Salvo Cocina.

I primi interventi coinvolgeranno i Comuni con più di cinquantamila abitanti che, in forma singola o associata, gestiscono i servizi e che alla fine del 2017 non hanno raggiunto la soglia del 25 per cento (Trapani e Bagheria), oltre le Città metropolitane di Palermo, Catania, Messina. Conai, attraverso i Consorzi di filiera, garantirà il ritiro e il conseguente avvio a riciclo e recupero riconoscendo alle amministrazioni locali i corrispettivi previsti dall’Accordo quadro siglato con l’Anci.

Conai curerà anche la fase progettuale delle campagne di comunicazione attraverso le quali i Comuni dovranno sensibilizzare la popolazione sulla necessità di un corretto smaltimento dei rifiuti.

«L’impegno di Conai per la Regione Siciliana – ha spiegato il presidente del Consorzio Giorgio Quagliuolo – non si ferma al solo supporto tecnico ed economico, ma ne prevede anche uno rivolto alla fase di comunicazione dei nuovi sistemi di raccolta differenziata. Coinvolgere i cittadini e sensibilizzarli sul tema della corretta separazione degli imballaggi è fondamentale per aumentare il loro coinvolgimento e la loro partecipazione attiva, elementi sostanziali per alzare la quantità e la qualità della raccolta differenziata».

L’Accordo incentiva, inoltre, la promozione di incontri formativi e informativi rivolti alle amministrazioni comunali. Verrà costituito, infine, un apposito Gruppo di lavoro per la realizzazione di una capillare mappatura del sistema impiantistico regionale a supporto dello sviluppo della raccolta differenziata. L’obiettivo è quello di uniformare il modello di raccolta differenziata a livello regionale e, quindi, i flussi in ingresso agli impianti, individuando una linea comune che privilegi la raccolta monomateriale dei rifiuti di imballaggio a base cellulosica, in vetro e in multimateriale leggero.

L’assessore Pierobon ha spiegato che «si tratta di un accordo su cui abbiamo lavorato a lungo e che costituisce un primo tassello al quale ne stiamo aggiungendo altri per dare un concreto aiuto ai Comuni impegnati nella raccolta differenziata. Nei prossimi giorni – ha annunciato – i Consorzi di filiera del riciclo incontreranno i sindaci per trovare altre soluzioni e dare risposte operative agli enti locali».