ARS, LA ROCCA RUVOLO: “GRUPPI ASSUMONO COLLABORATORI DI CUI NON C’E’ BISOGNO”

Mi sono dimessa perchè nella veste di capogruppo non volevo che il mio partito firmasse il via libera ai contratti per l’assunzione di collaboratori esterni di cui non c’è bisogno”.

Con questa motivazione, diffusa oggi in una intervista rilasciata al GdS, il deputato regionale Margherita La Rocca Ruvolo ha spiegato il perchè delle sue dimissioni, accendendo un caso che coinvolge tutta la politica siciliana e con esso le ben note questioni dello spreco che avviene ancora una volta all’Ars.

“Tutti mi portavano curricula per avallare l’assunzione di persone che non erano supportate da titoli adeguati – ha detto nell’intervista – stanno entrando all’Ars portaborse e altri precari che a fronte di titoli di studio bassi possono percepire 58 mila euro all’anno, quanto o più di un dirigente regionale di fascia media”.

Tutti i partiti all’Ars stanno facendo questi contratti, sono consentiti dalla legge, ma la Corte dei Conti di recente ha sottolineato che in Sicilia si spende troppo rispetto alle esigenze.

La La Rocca Ruvolo dice di aver chiesto una riunione di tutti i capigruppo per fare in modo che si decidessero regole comuni, ma non è stata ascoltata. Tutti i gruppi parlamentari, tranne l’Udc che deve ancora decidere attraverso il nuovo capogruppo, hanno firmato i primi 104 contratti.

Giuseppe Recca