TASSA DI SOGGIORNO ANCHE A CASTELVETRANO. I PROVENTI ALL’AEROPORTO DI BIRGI

1 euro a pernottamento per un massimo di 4 notti. La delibera ora all’esame del consiglio comunale

L’imposta di soggiorno arriva anche a Castelvetrano. Una delibera di giunta ne ha approvato l’istituzione a partire dalla prossima estate. L’atto sarà adesso sottoposto all’esame del consiglio comunale.

L’imposta sarà di 1 euro a pernottamento, si applicherà per un massimo di 4 notti, non sarà applicata ad anziani e disabili, ai bambini sotto i 12 anni e a tutti gli accompagnatori dei vari gruppi.

L’imposta servirà per sostenere il contratto di co-marketing tra l’aereoporto di Birgi e la compagnia aerea Ryanair. Come accade già per altri Comuni trapanesi, il ricavato verrà quindi trasferito alla società che gestisce l’aeroporto di Birgi, allo scopo di mantenere in vita l’accordo con la compagnia aerea e continuare a portare turisti nel versante trapanese.

La stessa proposta sarebbe stata fatta anche al Comune di Sciacca, ma dovrebbe essere modificato il regolamento.

Il costo per il Comune di Castelvetrano all’interno del contratto firmato per tre anni, sarà di 160 mila euro, una somma che si spesa possa essere recuperata con l’imposta di soggiorno.

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