Scopri l’affascinante BORGO Siciliano set del film “IL PADRINO” | Ecco dove si trova questo posto MAGICO
Immerso nel cuore della Sicilia, un borgo affascinante è diventato celebre grazie a Francis Ford Coppola e al suo iconico film “Il Padrino”.
Savoca: Il Gioiello Siciliano Tra le Rocce
Savoca, un autentico tesoro nascosto tra le colline del messinese, è noto per essere stato uno dei principali set cinematografici del capolavoro “Il Padrino”. Questo borgo pittoresco, soprannominato da Leonardo Sciascia “il paese dalle sette facce” per i suoi panorami mozzafiato, mantiene intatta la sua bellezza storica e architettonica.
Situato a 300 metri sopra il livello del mare, Savoca conta 1742 abitanti, di cui solo 156 risiedono nel borgo storico. La località è particolarmente amata dai turisti, attratti dalla sua autenticità e dal celebre Bar Vitelli, reso famoso dal film di Coppola, girato nel 1971.
Tradizioni e Celebrazioni del piccolo borgo: La Festa di Santa Lucia
Santa Lucia è la patrona di Savoca, e la sua festa viene celebrata con grande devozione la seconda domenica di agosto. Questo evento non solo prevede una suggestiva processione del simulacro della Santa per le strade del centro storico, ma coinvolge l’intera comunità in una rappresentazione storica in costume.
Origine del Nome: Savoca e il Sambuco
Il nome Savoca deriva dal termine dialettale “savucu”, che indica la pianta del sambuco, tipica della regione. Questo legame è immortalato nello stemma comunale, che raffigura un ramoscello di sambuco.
Cosa Visitare nel borgo di Savoca: Un Viaggio Tra le Chiese Storiche
Visitare Savoca significa immergersi in un tour tra antiche chiese, ciascuna con la sua storia unica:
- Chiesa di San Michele: Risalente al XIV secolo, questa chiesa offre una finestra sul passato medievale del borgo.
- Chiesa di San Nicolò: Con la sua architettura imponente, simile a una fortezza, questa chiesa ha ospitato le nozze tra Michael Corleone e Apollonia Vitelli ne “Il Padrino”. All’interno, la chiesa presenta tre navate e altari in marmi policromi decorati in stile barocco.
- Chiesa Madre di Santa Maria in Cielo Assunta: Dichiarata Monumento Nazionale Italiano nel 1910, questa chiesa ospita una cripta sotterranea un tempo utilizzata per la mummificazione dei notabili locali. La costruzione della chiesa iniziò intorno al 1130, durante il regno di Ruggero II di Sicilia, e ha subito vari interventi di restauro nel corso dei secoli.
Il Convento dei Cappuccini del borgo: Fede e Storia
Un altro luogo di grande rilevanza religiosa è il Convento dei Cappuccini, noto per le rappresentazioni della Passione di Cristo. Qui, nelle catacombe, sono conservate le spoglie di cittadini illustri di Savoca. I resti della cinta muraria e le antiche cisterne del Castello “Pentefur” offrono uno scorcio sulla storia del borgo.
Palazzo Trimarchi e Bar Vitelli: Tra Storia e Cinema
Il Palazzo Trimarchi, risalente al Settecento, è famoso per ospitare il Bar Vitelli, immortalato nel film “Il Padrino”. Questo bar, che conserva ancora l’insegna originale, è una meta imperdibile per i visitatori desiderosi di rivivere le scene del celebre film.
L’edificio, di stile neoclassico siciliano, fu ristrutturato nel 1773, come indicato dalla data scolpita sulla chiave di volta del portale d’ingresso. Nonostante il valore storico del palazzo, è il Bar Vitelli a catturare l’attenzione dei turisti, grazie alla sua atmosfera autentica e alla collezione di oggetti antichi e fotografie legate al mondo del cinema.
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Delizie Culinarie di Savoca: Tradizione e Gusto
Una visita a Savoca non è completa senza assaporare le specialità gastronomiche locali. Tra queste, la famosa granita al limone accompagnata dalla “zuccarata”, un biscotto tipico, e il “pane cunsatu” con la “cuzzola”, una pasta fritta in olio d’oliva e arrostita sul carbone.
Per i più golosi, imperdibili sono la torta al limone, le paste secche alla mandorla e i cannulicchi farciti con crema pasticcera e limone. Tra i primi piatti, spiccano le tagliatelle fatte a mano, condite con ragù di maiale e finocchietto selvatico, e i maccheroni freschi con cotiche di maiale o melanzane.
Il secondo piatto tradizionale di Savoca è la “tagghiata”, una grigliata di carni suine e ovine, che rappresenta l’autenticità e la ricchezza della cucina locale.