MACALUBE: IL CODACONS INVITA LA REGIONE A REVOCARE L’AFFIDAMENTO DELLA RISERVA A LEGAMBIENTE

Si inaspriscono lepolemiche dopo la grave tragediaavvenuta nellariservanaturale Macalube di Aragona. Il Codacons (Coordinamento Associazioni Difesa Ambiente e dei Consumatori) invia al Presidente della Regione la richiesta  di revoca dell’affidamento della riserva a Legambiente.

Non si limita a questo, però. Chiede alla magistratura di individuare eventuali condotte omissive penali ai sensi del decreto legislativo 231 del 2001 sulla responsabilità degli enti e chiede di procedere immediatamennte al risarcimennto danni alla famiglia.

Il Codacons mette in evidenza che la riserva di Macalube, dove sono morti due fratellini di 7 e 9 anni nell’esplosione improvvisa di un vulcanello,  è tipologicamente individuata come riserva naturale integrata nella cui area sono ammessi esclusivamente interventi a carattere scientifico ed è consentito svolgere attività di ricerca da parte di soggetti qualificati autorizzati dall’ente gestore.

I fatti accaduti -secondo il Codacons- “hanno evidenziato una carenza nelle attività di gestione delle riserve naturali siciliane e sollevano dubbi sull’effettivo impegno da parte dei soggetti incaricati della gestione delle circa 70 riserve naturali”.

Il Codacons chiede pure un continuo monitoraggio della gestione da parte dal Consiglio Regionale per la Protezione del Patrimonio Naturale (CRPPN) e nello stesso tempo chiede l’istituzione di una commissione d’indagine costituita da esperti per valutare lo stato di gestione delle riserve naturali siciliane.

Archivio Notizie Corriere di Sciacca

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *