INCIDENTE LAVORO LA BELLA: CONDANNATI PER INOSSERVANZA DELLE NORME DI SICUREZZA SUL LAVORO GASPARE GIARRATANO E GIUSEPPE LIOTTA

Il giudice ha condannato i due anche al pagamento del risarcimento danni per un importo complessivo di 362 mila euro

Il giudice monocratico del Tribunale di Sciacca, Cinzia Alcamo, ha inflitto la condanna ai due tecnici comunali Gaspare Giarratano e Giuseppe Liotta. Non avrebbero rispettato le norme sulla sicurezza dei luoghi di lavoro.

Queste le condanne. L’accusa è di omicidio colposo, nello specifico per l’inosservanza delle norme di sicurezza. Gaspare Giarratano è stato condannato ad 1 anno e 4 mesi di reclusione, pena sospesa. Giuseppe Liotta a 8 mesi di reclusione, pena sospesa.

Inoltre,il giudice Alcamo ha condannato i due al pagamento del risarcimento danni.

a) € 68.000 ciascuno, più interessi legali, in favore del coniuge e dei figli della vittima, a titolo di danno non patrimoniale, jure proprio e jure hereditas;

b) € 105.000 ciascuno, più interessi legali, in favore dei genitori della vittima a titolo di danno patrimoniale;

c) € 17.500 ciascuno in favore delle sorelle della vittima e € 25.000 in favore del fratello, per danno non patrimoniale;

d) € 173.343 ciascuno, più interessi legali, in favore dell’Inail.

Il giudice ha anche disposto il pagamento delle spese legali per un totale di 21.000 euro.

L’incidente sul lavoro avvenne il 3 dicembre del 2008. Rimase privo di vita il giovane operaio Accursio La Bella. Il tragico incidente avvenne allo Stazzone nel corso dei lavori di realizzazione della nuova rete fognaria.

La moglie, Cinzia Vitale e i figli, sono stati assistiti dall’avvocato Giovanni Vaccaro, che ha assistito anche i familiari della vittima. L’Inail è stato assistito dall’avvocato Giuquina.

Gaspare Giarratano è stato assistito dall’avvocato Maria Giovanna Craparo, mentre Giuseppe Liotta dall’avvocato Brancato.

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