FINANZA PERQUISISCE SEDI DI ASSOCIAZIONE CHE IN PROVINCIA DI AGRIGENTO GESTISCE EXTRACOMUNITARI RICHIEDENTI ASILO POLITICO
La Procura ipotizza gravi irregolarità nella gestione dei cittadini extracomunitari affidati alle numerose strutture della Omnia Accademy.
Bufera sulla Omnia Academy, l’associazione di promozione sociale con sede a Favara che gestisce in provincia di Agrigento e Caltanissetta il più alto numero di cittadini extracomunitari richiedenti asilo e una delle maggiori realtà dell’intera regione Sicilia con un un volume d’affari che in un solo anno, dal 2013 al 2014, è passato da 1,5 milioni a circa 5 milioni con 85 dipendenti.
La Guardia di Finanza di Agrigento ha infatti effettuato una serie di perquisizioni nell’ambito di un’inchiesta che vede indagate sette persone per per associazione a delinquere finalizzata a commettere truffe ai danni dello Stato e falsi in atto pubblici.
Perquisizioni sono state effettuate negli uffici dei Comuni di Naro, Camastra, Casteltermini, Canicattì, Favara, Cammarata, San Giovanni Gemini; Palma di Montechiaro; Castrofilippo, Alessandria della Rocca, Cattolica Eraclea, Sant’Angelo Muxaro, Porto Empedocle e Grotte e nelle sedi della Omnia Academy di Favara. L’inchiesta è coordinata dai pubblici ministeri Salvatore Vella e Matteo Delpini con il coordinamento del procuratore della Repubblica Renato Di Natale e del procuratore aggiunto Ignazio Fonzo. La Procura ipotizza gravi irregolarità nella gestione dei cittadini extracomunitari affidati alle numerose strutture della Omnia Accademy.