Attesa per l’esito della competizione elettorale. Non è impossibile che la sfida si possa chiudere al primo turno

Da stamattina le urne sono aperte. Mentre nelle altre regioni d’Italia si vota nella sola giornata di oggi, in Sicilia si voterà anche domani finoi alle ore 15,00

Nel centro crispino si vota per il sindaco e il rinnovo del Consiglio comunale. Sono 20.348 (9.946 uomini e 10.402 donne) gli elettori iscritti nelle liste elettorali del comune di Ribera.  21 le sezioni dove votare, ubicate nella scuola elementare “Crispi” di piazza Giulio Cesare, nella scuola elementare “Don Bosco” di via Platania, nell’ex istituto magistrale oggi liceo superiore “Crispi” di via Campo Sportivo e nella scuola media “Navarro” di via Imbornone.

La volta scorsa, nel 2010, si recarono a votare 12.259.  Erano sette le liste dei partiti e dei movimenti cinque anni fa, ,mentre adesso sono dieci. Ma è storia diversa con quella di cinque anni fa quando, in buona sostanza, Pace giocò senza avversari. Infatti, il Pd non si presentò alla competizione per i soliti litigi interni.  Oggi sono quattro i candidati a sindaco: D’Azzo, Lino, Mangiacavallo e Pace.

Vincere al primo turno non è facile, ma è escluso che sia impossibile. E’ un’impresa piuttosto impegnativa, ma rientra nelle possibilità. Tutto dipende anche dai voti validi per il sindaco. Al contrario delle volte scorse, votare una lista collegata al candidato sindaco non significa automaticamente votare anche per il sindaco. E’ questa l’incognita vera. Incognita che può determinare anche la chiusura della competizione anche al primo turno.

 

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