CREDITO EAS, IL COMUNE RISCUOTE ALTRI 2 MILIONI DI EURO

Si tratta del secondo credito vantato dal Comune nei confronti dell’Eas. Il giudice dell’Esecuzione assegna la somma

Arrivano altri duemilioni di euro nelle casse comunali e si riferiscono al secondo credito vantato nei confronti dell’Eas. Il giudice dell’Esecuzione ha assegnato la somma. 

L’Ente Acquedotti Siciliani ha gestito negli anni passati il servizio idrico cittadino. L’importo si riferisce alle spese anticipate dal comune di Sciacca dal 2005 al 2008, per la gestione, la manutenzione della rete idrica e degli acquedotti comunali. A comunicare la notizia il sindaco Fabrizio Di Paola e l’assessore all’Economia e Finanze Ignazio Bivona.

“Il Giudice dell’Esecuzione del Tribunale Civile di Palermo – spiegano – ha assegnato al Comune di Sciacca la somma di 2 milioni di euro, a seguito di atto di precetto e di pignoramento presso terzi nel procedimento contro Eas per il recupero dei crediti vantati rispetto ai quali c’era già stata una condanna da parte del Tribunale di Sciacca nel maggio del 2015. Il procedimento riguardava il recupero complessivo di circa 3 milioni di euro. Per il recupero della restante somma, di circa 1 milione, dunque, il procedimento proseguirà nel giudizio di merito”.

Continua, dunque, l’opera di recupero di tutti i crediti vantati nei confronti dell’Eas. Si tratta si un continuo lavoro-dicono Di Paola e Bivona- è conseguente a quanto già ottenuto nel 2014, con il recupero in più tranche di ben 4 milioni e mezzo di euro. Il recupero della nuova somma è la dimostrazione del grande lavoro profuso da questa Amministrazione comunale, nell’ambito anche delle iniziative che si assumono per limitare gli effetti negativi dei tagli alle risorse ai Comuni effettuati dai governi regionale e nazionale che determinano politiche di incremento della pressione fiscale che, nel concreto, abbiamo evitato”.

Il Comune di Sciacca è stato assistito dagli avvocati Paolo Sclafani e Pellegrina Falco.

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