CONVEGNO TRIVELLAZIONI NEL MEDITERRANEO, DAVANTI LA NOSTRA COSA FUORIUSCITE DI METANO

Sabato scorso si è svolto il convegno organizzato dall’Ordine dei Geologi dal tema “Le Trivellazioni nel Canale di Sicilia ed i connessi Scenari di Pericolosità Geologica”.

In particolare si è discusso dello spicchio di mare dinanzi la costa di Sciacca, con riferimento all’isola Ferdinandea e alla moltitudine di eventi vulcanici che caratterizzano questa parte di mare e tutto il Canale di Sicilia. 

“Ciò che più ci ha colpito- dichiarano i coordinatori di Giovane Italia di Sciacca e Ribera, Giovanni Amodeo Michelangelo Labbate –  è che nel fondale è presente una fuoriuscita di metano purissimo. Ciò è veramente pericoloso in quanto può generare esplosioni. Inoltre se si impiantasse una piattaforma in quei punti si rischierebbe quanto accaduto nel 2010 in Messico, alla piattaforma petrolifera Deepwater Horizon, quando a seguito dello scoppio questa provocò la cosiddetta “Marea Nera”, che divenne protagonista e artefice del più grande disastro ambientale della storia americana”.

“E’ da evidenziare – concludono – l’impegno che il Presidente della Commissione Territorio e Ambiente, senatore Giuseppe Marinello, sta materializzando con elevata sensibilizzazione in tal senso”.

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