CONGRESSO SICILIA DEMOCRATICA, LEANZA SEGRETARIO, NUCCIO CUSUMANO PRESIDENTE

L’ex vice presidente della Regione: “Un partito che sarà sul territorio in modo capillare”

L’assemblea di Sicilia Democratica,s volta a Giardini Naxos, ha acclamato segretario regionale l’ex vicepresidente della Regione. Leanza sarà affiancato dal senatore saccense Nuccio Cusumano.  Insieme avranno il compito di organizzare la struttura del nuovo partito che, assicura Leanza, “avrà un forte radicamento territoriale”.

Il neo segretario Leanza ha promesso alla platea composta da oltre 450 amministratori locali, scadenze tassative: entro il 31 marzo, bisognerà completare il tesseramento e avviare il congresso che eleggerà i nuovi vertici.

“Io sono un segretario a tempo”, assicura Leanza pochi minuti dopo l’acclamazione, “ho toccato con mano la voglia di scommettersi, di scendere in campo, abbiamo fatto politica vera, abbiamo costruito un movimento su due punti cardine: lotta all’esclusione sociale e lotta alla disoccupazione”.

“Un anno fa- ha detto Leanza nel corso del suo intervento- avevamo consegnato al presidente della Regione un patto per il lavoro che conteneva tantissimi punti. Alcuni di quei punti hanno trovato riscontro nel Piano giovani, finito come è finito. Noi avevamo indicato in maniera seria cosa doveva essere fatto. Abbiamo capito che dovevamo puntare sull’assessorato all’agricoltura, e dobbiamo riuscire a spendere 7 miliardi di euro dei quali 2,5miliardi sono nei fondi europei. Quest’anno – aggiunge Leanza- rischiamo la perdita secca di 180milioni e un partito che si vuole intestare una battaglia seria deve metterci la faccia e noi lo abbiamo fatto prima con l’avvocato Ezechia Paolo Reale, poi abbiamo indicato l’avvocato Nino Caleca ed entro il 2020 dobbiamo creare 20mila posti di lavoro e aumentare il Pil”.

Sulle trivellazioni, Leanza ha detto che”se vengono fatte nella sicurezza dell’ambiente, della salute, se c’è la possibilità di creare sviluppo può esserci un si a condizione che paghino e garantiscano la sicurezza”.

“Nei 390 comuni siciliani creeremo un’organizzazione di partito vecchio stampo, con le sezioni, contemporaneamente saremo forti sui social. Ciascuno di noi da oggi è consapevole di aver alle spalle un grande partito. Ognuno di noi deve rivendicare un grande diritto, quello di essere controllati per quello che facciamo, non siamo come gli altri, noi non ci nascondiamo”, ha detto Leanza.

Per il neo segretario di Sicilia Democratica, “l’apporto del nuovo partito sarà determinante per la vittoria o la sconfitta di uno schieramento”. Il partito si inserisce comunque nell’area di Centrosinistra e non a caso a Giardini Naxos c’erano anche dei dirigenti del Partito Democratico. Tra il pubblico anche i saccensi Filippo Bellanca e Carmelo Brunetto. 

 

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