CARNEVALE: I CARRISTI VOGLIONO IL SALDO

Pagato lo straordinario agli impiegati comunali, le associazioni culturali aspettano

Via libera al pagamento delle fatture per alcuni dei tanti servizi vari resi durante la scorsa edizione del carnevale, svoltasi dall’8 al 13 marzo. Non c’è ancora, invece, l’atto di pagamento per le associazioni culturali che hanno realizzato i carri allegorici. Il settore attività produttive, sviluppo economico e turismo del Comune, ha disposto i pagamenti per alcune ditte e per i dipendenti comunali che facevano parte di un progetto obiettivo relativo alla macchina organizzativa dell’ente, svolgendo quindi servizi straordinari durante le sfilate. “Ci dicono di aspettare ancora – ci dice uno dei carristi – pare che la documentazione non sia ancora tutta a posto per quanto riguarda le associazioni culturali, ma il ritardo sta cominciando a crearci qualche problema, spero si possa chiarire tutto entro questa settimana”. Le associazioni che hanno realizzato le opere in cartapesta sono nove, otto in concorso e uno fuori concorso: hanno ricevuto lo scorso mese di marzo, poco prima dell’inizio delle sfilate, un acconto di circa settemila euro. Debbono quindi avere ancora il saldo, che è diverso per ognuna di loro, sulla base della posizione di classifica. Il contributo ai carristi è sollecitato anche dalle ditte fornitrici di materiale vario che viene utilizzato per la costruzione delle opere in cartapesta e che spesso sono anch’esse sottoposte alle regole del sistema, ovvero “ti pago quando mi pagano”. Il via libera al pagamento ha invece interessato gli impiegati comunali: ammonta a quindicimila euro l’importo del progetto obiettivo per 34 lavoratori dell’ente che facevano parte del progetto obiettivo e del relativo gruppo di lavoro per la gestione delle sfilate e dei servizi vari.

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