CARACAPPA RISPONDE A MIZZICA: “L’AMMINISTRAZIONE STA VALUTANDO DI TRASFERIRE LA BIBLIOTECA AL SANT’ANNA”

“Gli uffici sono al lavoro per individuare delle somme per consentire tale trasferimento”

Il vice sindaco e assessore al Patrimonio, Silvio Caracappa, risponde con una lettera alle segnalazioni dell’associazione Mizzica circa i locali della biblioteca comunale.

Caracappa ribadisce che la biblioteca è un “centro nevralgico di formazione, di cultura, di straordinaria importanza per la città, su cui in questi anni abbiamo lavorato con attenzione contribuendo a migliorarne la situazione grazie anche a un’ appassionata collaborazione dei funzionari comunali di riferimento”.

Per Caracappa “la biblioteca sta sopra a tutto”, ma i locali “considerata la vetusta età, necessitano di urgenti opere”.

“In questi anni- ricorda il vice sindaco- sono stati effettuati alcuni interventi di manutenzione straordinaria e ordinaria ma, allo stato, ci sono delle parti interne che richiedono nuovi lavori di ripristino e che non permettono di mantenere attiva la biblioteca in questi antichi spazi”.

Ma cosa necessita? Caracappa, nella lettera, spiega che sono stati effettuati vari sopralluoghi tra Amministrazione comunale e tecnici al fine di valutare l’entità degli interventi da pianificare ed eseguire. Da parte dei dirigenti responsabili sono state depositate varie relazioni tecniche che lasciano “intendere l’impossibilità di mantenere i servizi bibliotecari all’interno dei locali del Palazzo Municipale, nell’atrio superiore, stante la pericolosità di alcune zone”.

L’Amministrazione comunale ha- spiega ancora Caracappa- ha valutato già l’ipotesi di un trasferimento nel complesso monumentale del Sant’Anna. Gli uffici sono al lavoro per individuare delle somme per consentire tale trasferimento che, stante l’alto valore del materiale da trasportare, necessita di particolare cura. Nei prossimi giorni, raggiunta la disponibilità economica, si conta di attivare l’iter per dare così avvio alle operazioni di trasloco e dare, quindi, una residenza migliore a questa importante istituzione comunale”.

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