Via libera definitivo a 8 Comuni per gestione in house del servizio idrico

L’Ati di Agrigento, nel corso della riunione che si è svolta ieri, ha preso atto del pronunciamento, nei mesi scorsi, del commissario regionale Maria Di Francesco che ha riconosciuto il diritto alla gestione diretta del servizio idrico ai comuni di Alessandria della Rocca, Bivona, Burgio, Cammarata, Cianciana, Menfi, Santa Margherita Belice e Santo Stefano Quisquina. Comuni che fanno parte dell’Ati, ma che sono autonomi rispetto alla gestione del servizio che da agosto viene garantita dall’Aica, la società pubblica costituita appunto dai comuni agrigentini.

Inizialmente le richieste erano sedici rispetto a quelle che sono state accolte. Oggi è il giorno della soddisfazione da parte di chi ha ottenuto di poter continuare la gestione diretta. Il sindaco di Bivona Milko Cinà ha ringraziato i colleghi e i vertici dell’Ati, ma anche i consiglieri e cittadini che hanno creduto in quello che definisce “un traguardo importante per la comunità”.

Di vittoria dell’intera comunità dopo anni di lotta per l’acqua pubblica parlano anche i consiglieri di Idea Menfi: Ferraro, La Placa, Clemente, Sanzone e Alcuri.