RACCOLTA DIFFERENZIATA, C’E’ SEMPRE SCARSO SENSO CIVICO
Enzo Bono, uno degli amministratori dell’azienda Sea-Bono che a Sciacca effettua il servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani, torna a “bacchettare” i saccensi in occasione dell’ennesimo momento di difficoltà dovuto alla chiusura della discarica di Siculiana, fortunatamente superato questa mattina con la ripresa del conferimento della frazione indifferenziata.
Bono nell’effettuare un sopralluogo sui punti del centro urbano di Sciacca in cui sono collocati i cassonetti, ha rilevato che la spazzatura per oltre il 50 per cento continua ad essere di rifiuti che possono essere differenziata. I cittadini, in sostanza, buttano nei cassonetti anche l’umido, la plastica, il vetro e la carta, tutte cose che possono essere raccolti a parte e per le quali il servizio invece funziona regolarmente.
Tutto ciò conferma purtroppo che la cultura della differenziata a Sciacca è ancora lontana, che non sono servite a nulla le campagne di sensibilizzazione, che solo in casi di assoluta emergenza, come la scorsa estate, qualcosa si muove, ma che poi tutto finisce nel dimenticatoio. La prova è che i cassonetti dove mettere rifiuti differenziati sono spesso quasi vuoti.
Enzo Bono
“Effettuare una raccolta differenziata corretta costituisce valore essenziale per vivere meglio – dice Bono – ma anche per pagare meno. Occorre una svolta, faccio un nuovo appello alla cittadinanza affinchè si renda conto che solo con la differenziazione dei rifiuti si possono evitare situazioni di emergenza e si può fare il bene di tutti. Bastano pochi minuti a casa per separare i rifiuti e metterli poi separatamente nei cassonetti. In molte regioni è un’abitudine da anni consolidata, siamo anche noi un segnale forte di civiltà”.