PROCESSO RUBY, BERLUSCONI CONDANNATO A 7 ANNI E INTERDIZIONE DAI PUBBLICI UFFICI A VITA. LA PROCURA AVEVA CHIESTO 6 ANNI

Al processo Ruby Silvio Berlusconi è stato condannato, in primo grado,  a sette anni per entrambi i reati contestati: concussione e prostituzione minorile. Con l’interdizione perpetua dai pubblici uffici. È questa la sentenza dei giudici della quarta sezione del tribunale di Milano, presieduti da Giulia Turri. Un piccolo gruppo, composto da una decina di manifestanti ha accolto con applausi e grida di esultanza la notizia della condanna di Silvio Berlusconi. Alcuni di loro hanno intonato l’inno d’Italia.

Il verdetto dopo 26 mesi e poco più di 50 udienze: l’ex premier era accusato di concussione e prostituzione minorile. Sei anni la pena chiesta dai pm. Assente la Boccassini. La Santanché in aula: “E’ uno schifo, ma il governo non c’entra, questo processo non doveva essere celebrato”. 

 

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