PRIMARIE PD, SEGGIO A “CASA” DEL DEPUTATO

Domani si vota per le primarie. Si vota per le liste che fanno riferimento ai candidati della segreteria nazionale del PD, Nicola Zingaretti, Maurizio Martina e Roberto Giachetti. La lista che appoggia Martina, in provincia di Agrigento, ha come capolista il sindaco di Sciacca, Francesca Valenti ed è sostenuta dal deputato regionale Michele Catanzaro.

Nicola Zingaretti è appoggiato dal gruppo di Filippo Marciante, dall’area Panepinto,  Vincenzo Marinello e un gruppo di Giovani Democratici. Ma, guardando la lista di Giachetti, c’è un altro candidato saccense, Salvatore Chiarello, componente della segreteria locale del PD e ritenuto vicino all’onorevole Catanzaro.

Per la prima volta, una votazione per le primarie,ma anche una consultazione che riguarda il PD, non utilizza i gazebo, ma l’urna è stata collocata all’interno della segreteria di un deputato, nello specifico Michele Catanzaro. Il PD aveva utilizzato anche lo stabilimento termale di via Agatocle. Insomma, una location “neutrale”.

La scelta della sede di domani, per votare le primarie, sta suscitando malumori. Molte le telefonate che i gruppi di maggioranza consiliare stanno effettuando per “invitare” a votare. L’esito, pur senza avere la sfera magica, appare già scontato. Ma nel PD, ormai, come è avvenuto in Sicilia, il bon ton fa parte del passato.

Domani, 3 marzo, è domenica, giornata clou del carnevale di Sciacca. Le telefonate a “spingere” gli amici a votare sono notevoli, proprio considerata la giornata di festa.

Filippo Cardinale