Primi commenti politici alle indiscrezioni di queste ore, diffuse dal nostro giornale, riguardanti attività politica all’interno della maggioranza e dell’opposizione. L’ex consigliere provinciale Ezio Di Prima, che con il suo gruppo appoggia il sindaco Fabrizio Di Paola, mette in chiaro la propria posizione e chiederà lumi alla prossima verifica di maggioranza, alla quale parteciperà insieme al consigliere comunale Giuseppe Ambrogio.

Altre voci indiscrete di queste ore parlano di autorevoli esponenti dell’opposizione pronti a proporre al sindaco un rimpasto che apra le porte ad un governo di larghe intese. Ma lecco le valutazioni di Di Prima:

“E’ questa la domanda che nasce spontanea se fossero vere le indiscrezioni riguardanti presunte richieste di disponibilità a gruppi dell’opposizione di sostenere l’amministrazione comunale guidata da Fabrizio Di Paola. Ci auguriamo che siano solamente delle voci infondate, perché se così fosse si tradirebbero gli elettori che due anni fa avevano votato una maggioranza per governare ed un opposizione per controllare. Ci chiediamo: che senso ha fare un ribaltone sotto le mentite spoglie delle larghe intese? A livello nazionale si è fatto in quanto non c’era alternativa possibile ma a Sciacca ce una maggioranza votata dagli elettori che ha bisogno di trovare, solamente, un’armonia tra le varie componenti. E la verifica politica si può tranquillamente concludere dando una semplice risposta ad alcuni quesiti seguendo le regole della politica, intesa nel senso più alto del termine, e non le regole delle convenienze, degli opportunismi o dell’arroganza travestita sotto le mentite spoglie della forza dei numeri o delle liste civiche. Cosa si chiede. Semplice, maggior coinvolgimento politico nelle grandi e piccole scelte che riguardano l’attività amministrativa della nostra città. C’è stato questo coinvolgimento? Noi e altri amici pensiamo di no. E per quanto ci riguarda chiederemo alla prossima riunione di rispondere ad un semplice domanda: come si vuole dare rappresentanza politica alla Lista Patto del Sud dopo che l’assessore Caracappa è passato con Forza Italia?. Non si può rispondere allargando le braccia o con argomentazioni che non riguardano la politica. Per questo ribadiamo quanto affermato qualche giorno fa e cioè che occorre azzerare la giunta e ricreare l’armonia tra i gruppi consiliari dell’attuale maggioranza e le rappresentanze assessoriali sulla base di un nuovo patto politico e programmatico per la città. E tutto si potrebbe risolvere tranquillamente senza ribaltoni o ricerca di larghe intese che la città non capirebbe”.

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