I CENTO ANNI DI MARIANO GRISAFI

Oggi il caltabellottese Mariano Grisafi compie 100 anni. Tanta festa e la celebrazione della santa Messa per benedire una data importante. Non solo una data, ma anche una meta che non è facile raggiungere. Il sindaco ha segnato l’evento donando una medaglia ricordo al “giovane” Mariano.

E’ nato a Caltabellotta il cinque luglio 1915, da Francesca Cusumano e Giuseppe Grisafi (che al momento della nascita non era presente in quanto impegnato in guerra).
Fin dall’età di 13 anni  stato “capo famiglia”, per via del padre scomparso prematuramente. Primo di 5 fratelli, ha sempre lavorato come contadino nelle varie campagne di Caltabellotta. Ha fatto il militare di fanteria durante la seconda guerra mondiale, di stanza al reggimento di Trapani e successivamente inviato in Jugoslavia. In seguito di fortunosi eventi è rientrato a Caltabellotta verso la fine della guerra. Poi ha continuato la sua vita facendo il contadino, sposando Fisco Nicolina il 11 febbraio 1946 e generando due figli : Giuseppe nato nel 1947 e Francesca nel 1955.

Oggi passa le sue giornate a giocare a carte (briscola, scopa, qualche solitario), la sua passione , insieme alle poesie in dialetto siciliano , adoperandosi nella lettura e nella ripetizione a memoria delle poesie a tutti quelli che lo vanno a trovare .

Ama inoltre leggere le riviste nazionali settimanali e guarda ogni sera il programma di Carlo conti l’eredità . A tavola non si priva di nessun alimento , sebbene la sua passione siano i maccheroni al sugo con formaggio, e accompagna ogni pasto con un bicchiere di vino di casa prodotto con l’uva delle sue campagne, misto a gazzosa.

È sempre atto un uomo semplice , conosciuto e rispettato dai suoi concittadini , il cui calore è stato espresso dai cittadini accorsi in massa alla celebrazione religiosa tenutasi per officiare il lieto evento centenario. Ogni venerdì , accompagnato da qualche parente , va dal barbiere a fare la barba , ed ogni quindi giorni taglia anche i capelli , intrattenendo ogni volta siano clienti che il barbiere con i suoi racconti di cento anni di vita passata e le poesie in siciliano del poeta alcamese Liborio Dia .

Al centenario, tutta la redazione del Corriere di Sciacca formula auguri vivissimi.