CHIUSURA CALL CENTER SICOM, “ADESSO BASTA, PARLIAMO NOI”. LETTERA DEI DIPENDENTI

Riceviamo una lettera firmata da alcuni dipendenti del call center Sicom di Sciacca sulla vicenda relativa alla chiusura. Lettera che pubblichiamo integralmente.

In questi giorni che hanno seguito la chiusura di Sicom Sciacca e la nostra conseguente perdita del lavoro, ne abbiamo sentite di cotte e di crude. Tutti a giudicare il tipo di contratto stipulato e a farci i conti in tasca! Nel nostro momento difficile ci siamo sentiti mettere il dito nella piaga con giornalisti (ai quali non abbiamo mai risposto) che pressavano da ogni lato per sapere maggiori dettagli e comunicati e commenti che non ci hanno aiutato per niente!

Tutti i lavoratori di Sicom erano a conoscenza delle condizioni del contratto stipulato e liberamente hanno firmato, ritenendolo un’ottima opportunità di lavoro che non è in nero ed in cui non si firmano buste paga non realmente percepite. Piuttosto un’opportunità di lavoro premiante con orari flessibili e possibilità di crescita. Sicom Sciacca era, ed è ancor più adesso, una grande famiglia allargata di gente competente e rispettosa di tutte le regole che riguardano questo lavoro che, per essere capito, deve essere vissuto. Non si può quasi accogliere come una liberazione dal male la chiusura della struttura, all’interno della quale ognuno di noi ha lavorato serenamente ed ha guadagnato il pane da portare a casa. E a chi aveva previsto la chiusura, vorremmo chiedere anche quali altri previsioni di occupazione farebbe per noi.

Siamo indignati anche con la classe politica locale che per l’ennesima volta rimane inerme a guardare l’ennesima perdita che avrà di sicuro delle ripercussioni negative sia sulla comunità saccense che su quelle limitrofe. In questo momento difficile invitiamo tutti a non infierire più sulla vicenda e tenere per sè le proprie considerazioni, poichè non ci sono in ballo cose ma persone.

Lettera firmata:  Stefano Siracusa, Federica Segreto, Fabio Augello, Alessandro Butera, Maurizio Tortorici, Francesca Santamaria, Silvia Perfetto, Liborio Bongiovanni, Stefania Augello, Cinzia Damanti, Calogero Amplo, Sandy Cantone, Pasquale Ragusa, Liliana Incalcaterra, Angela Riggi, Maria Bacchi, Angela Barbera, Serena Sabella.