“La mia è una sfida per far rinascere il mondo agricolo – dice FedericaArgentari- abbiamo delle produzioni di qualità ma non riusciamo a governarci e non riusciamo a competere con un mondo globalizzato . Se noi come sistema Sicilia non riusciamo a unirci  non riusciremo a imporci. Noi faremo  una vera filiera di prodotti nostri con il marchio Sicilia Sicura. Dobbiamo rilanciare la cooperazione , da dieci anni mi occupo di distretti e cooperazione: spesso sono stati solo slogan, adesso non lo saranno”.

La Argentati ha 52 anni ed è di Caltanissetta. Oggi vive a Catania. E’ sposata e ha due figli, una ragazza di 21 anni ed un ragazzo di 15. Si laurea in Scienze Agrarie con il massimo dei voti e si abilita per la professione di agronomo nel 1991. Dopo varie esperienze lavorative, sia nel settore dell’impresa privata che in quello della ricerca scientifica, prosegue il proprio percorso lavorativo nell’ambito del comparto ortofrutticolo. Direttore dal 1998 al 2007 di una Organizzazione di Produttori (O.P.) agrumicola, contribuisce alla crescita della stessa ed indirettamente a quella della propria professionalità attraverso svariate esperienze, sia in campo nazionale sia internazionale, ed a corsi di alta formazione in marketing agroalimentare e territoriale, gestione aziendale e Turismo Relazionale Integrato.

“Oggi, libera professionista ha intrapreso un percorso che mira a contribuire allo sviluppo del territorio siciliano attraverso varie collaborazioni sia con aziende della filiera ortofrutticola, sia con enti pubblici e privati”, si legge nella nota di presentazione del Movimento. Presidente del Distretto Produttivo Agrumi di Sicilia riconosciuto dall’Attività Produttive della Regione Sicilia, dal febbraio 2010 è presidente della omologa società consortile tra Consorzi di Tutela e numerose aziende singole ed associate. Dal 2010 al 2014 Presidente di Fedagri (Confcooperative) Sicilia. Già componente del Consiglio dell’Ordine dei dottori Agronomi e dei dottori Forestali della provincia di Catania.” Ha coordinato progetti innovativi e di sviluppo tra le imprese e gli enti della filiera agrumicola e varie attività dei Distretti agroalimentari e della Pesca riconosciuti dalla regione siciliana”, continua la nota. Gestisce insieme ai propri fratelli un’azienda agricola, sita al centro della Sicilia, che ha diversificato dall’attività agricola sulla base dei più recenti orientamenti della Comunità Europea. “Vanta un’ottima capacità di gestione, coinvolgimento e valorizzazione delle risorse umane. Importante conoscenza della realtà territoriale e nazionale relativa al comparto agricolo ed ortofrutticolo. Pluriennale esperienza nella gestione della cooperazione e nei rapporti di filiera del comparto agricolo”.