Nuova querela di diffamazione del sindaco Vito Bono nei confronti di un consigliere comunale. Nel corso dell’ultima seduta d’aula, Pippo Turco, di Italia dei Valori, secondo il primo cittadino avrebbe utilizzato parole che vanno al di là del confronto politico. I due sono già impegnati in un altro procedimento giudiziario quando Turco, sempre durante i lavori consiliari, definì Bono “coniglio” e “iettatore”.

La seduta consiliare era quella dedicata all’esame del piano di lottizzazione delle ville di Rocco Forte, per il quale Turco ha già riferito di essere pronto a rivolgersi ai magistrati per presunti limiti di carattere tecnico. “Così non si può più andare avanti – ha commentato ieri Vito Bono – non c’è la serenità giusta per lavorare per il bene della città, io mi sono messo a disposizione della comunità, ma non posso mettere a repentaglio la mia salute e la serenità della mia famiglia”.

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