BLITZ MAFIA “MAGINOT”: RESTANO IN CARCERE NOVE DEI DIECI ARRESTATI
Il Riesame non ha scalfito l’impinato accusatorio. Il Tribunale del Riesame dispone il dissequestro della Samar Costruzioni srl
Il tribunale del riesame di Palermo ha annullato una soloa ordinanza di custodia cautelare in carcere, quella dell’imprenditore di Ribera Giovanni Vinti.
Restano in carcere: Carmelo Cacciatore , 46 anni, Francesco Caramazza, 38 anni e Liborio Parello , 41 anni, tutti e tre di Agrigento; Carmelo Marotta , 41 anni, di Ribera; Giuseppe Maurello , 42 anni, di Lucca Sicula; Salvatore Morreale , 42 anni, Calogero e Antonino Pirrera , rispettivamente di 59 e 73 anni, tutti di Favara; Antonino Perricone , 41 anni, di Villafranca Sicula.
Intanto, il Tribunale del riesame di Agrigento ha disposto il dissequestro della Samar Costruzioni Srl, sia per quanto riguarda le quote sociali che i beni aziendali. Nella socità è socia la signora Maria Allegro, assistita dal penalista saccense Fabrizio Di Paola, nei confronti della quale è stata dimostrata l’estraneità ai fatti contestati. Socio è anche la moglie di Carmelo Marotta.
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