ALLOGGI POPOLARI VIA FANI FATTI CON MATERIALE SCADENTE: PROCURA SEQUESTRA NOVE PALAZZINE
Indagine per frode in pubbliche forniture e contro l’incolumità pubblica
Nell’ambito dell’attività investigativa svolta nel procedimento iscritto a carico delle persone indagate per il reato di frode in pubbliche forniture e contro l’incolumità pubblica, la Procura di Sciacca ha proceduto quersta mattina al sequestro di nove palazzine popolari di via Fani a Ribera, già oggetto di ordinanze di sgombero adottate dal Sindaco Carmelo Pace.
Dell’indagine della magistratura saccensi si era appreso nel novembre scorso, quando il sindaco Carmelo Pace rese noto di essere stato sentito dalla Procura, facendo intendere che l’indagine era relativa solamente al mancato rispetto dell’ordinanza di sgombero da parte di alcune famiglie di via Fani. Invece, si tratta evidentemente di problemi riferiti al materiale usato per la costruzione degli alloggi popolari, oggi in stato di degrado, al punto che si è reso necessario lo sgombero per garantire l’incolumità delle famiglie che vi abitavano.
Oggi la stessa Procura parla di diversi indagati e dei reati di frode in pubbliche forniture e contro l’incolumità pubblica.