UDC: FINORA NESSUNA IPOTESI SERIA DI ALLEANZE POLITICHE. C’E’ IL RISCHIO DI REPLICARE L’ESPERIENZA FALLIMENTARE DI VITO BONO

“In relazione alle ipotesi di alleanze e coalizioni politiche che sono state finora prospettate per le prossime elezioni amministrative di Sciacca, allo stato evidenziamo che nella formulazione di tali ipotesi è mancato del tutto il fondamento della condivisione di idee e programmi delle cose da fare per la nostra città”.

E’ quanto sostiene l’Udc, con una nota a firma del coordinatore cittadino Stefano Scaduto. “Al momento- prosegue- dunque ci pare che le alleanze prospettate non abbiano un fondamento forte e serio, quale può essere solo un programma comune e fortemente condiviso anche nei dettagli sulle cose da fare per Sciacca. Pertanto bisogna certamente cambiare metodo e parlare di cosa si intende fare per Sciacca e su questa base verificare se sia possibile costituire per Sciacca una coalizione seria e credibile per affrontare e risolvere i problemi della nostra città. Se non si parte dalla condivisione dei programmi ogni eventuale alleanza a nostro avviso partirebbe male, senza fondamenta e sarebbe alto il rischio di costruire un cartello elettorale che magari vince le elezioni ma che poi non governa. Insomma c’è il rischio di ripetere un’esperienza simile a quella della coalizione che con Vito Bono ha vinto le elezioni nel giugno del 2009, un cartello di forze elettorali che si sono unite attorno all’uomo Vito Bono, più che attorno ad un programma serio, discusso e condiviso. Auspichiamo dunque che non si ripetano gli errori del recente passato; le alleanze siano costruite non su accordi di due o tre persone, ma sulla base della condivisione di un programma serio per Sciacca”.