Diffusi i dati dell’attività svolta, garantiti i parametri della legge delega

I numeri dell’attività svolta dal tribunale di Sciacca garantiscono la salvaguardia della struttura giudiziaria. Lo sostengono i vertici del tribunale, che hanno diffuso i dati degli affari trattati. In un anno il tribunale saccense ha definito, nel settore civile, 451 procedimenti di contenzioso, 65 separazioni consensuali, 56 separazioni giudiziali, 33 divorzi consensuali, 15 divorzi giudiziali, 1005 di lavoro, 405 esecuzioni mobiliari, 100 esecuzioni immobiliari, 30 fallimenti.

Nel settore penale, 1132 procedimenti tra Gip e Gup, 1856 verso ignoti, 615 procedimenti in dibattimento monocratico, 17 in collegiale. In Procura, il 77,35 per cento dele sentenze accoglie la tesi dell’accusa, cioè 1742 condanne su 2252 sentenze. La Procura nell’utimo triennio ha lavorato senza trascinare arretrati nonostante abbia sofferto la mancanza di sostituti in numero consistente. Il procedimento medio è di 224 giorni, quasi quanto la durata delle indagini.

Ulteriori particolari nell’edizione di oggi del quotidiano La Sicilia, pagina di Sciacca.

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