TERME, L’NCD INVOCA UNA LOTTA BIPARTISAN

“Lasciamo da parte, per una volta, interessi di singoli o di partito”

Sulla questione delle terme, Il gruppo consiliare dell’Ncd intende proseguire le iniziative in direzione del recupero e del rilancio. Al di là della riunione indetta dall’Amministrazione comunale per lunedì prossimo, l’Ncd intende promuovere “nuove e più forti iniziative al fine di ottenere dal Governo regionale il mantenimento dell’impegno a riavviare le attività termali”.

Un intendimento che mira a raggiungere l’obiettivo “lasciando da parte, per una volta, interessi di singoli o di partito”. Per l’Ncd, intanto, bisogna “prendere atto che è finita un’epoca storica in cui la Regione siciliana interveniva ad appianare i debiti accumulati nei bilanci ed in cui si inauguravano strutture alberghiere come l’albergo di San Calogero finanziato con soldi pubblici per poi affidarlo in gestione a privati, ben sapendo che era impossibile un’apertura dello stesso per mancanza di fognature comportando soltanto dispendiosi contenziosi”.

Per il gruppo consiliare Ncd, bisogna anche comprendere che con la crisi del termalismo “era impossibile continuare con assunzioni a go-gò solo per accaparrarsi consensi elettorali e che il processo di privatizzazione andava fatto molti anni addietro”. “Sono stati persi sette anni” accusa l’Ncd, “coincidenti con i Governi Lombardo e Crocetta, governi caratterizzati dal Partito Democratico.

“Noi saremo in prima linea come amministrazione e gruppo consiliare augurandoci che tutti diano il loro contributo mettendo da parte inutili posizione politiche e sterile demagogia per il conseguimento di un risultato che è di vitale importanza per lo sviluppo del nostro territorio”, conclude il gruppo consiliare.

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