La Procura della Repubblica di Sciacca ha chiuso l’inchiesta sul cantiere della “Nautica Tancredi” di contrada Maragani, sequestrato poco più di due mesi fa dalla Guardia di finanza e dai Carabinieri del Noe (Nucleo operativo ecologico). Secondo l’accusa ingenti quantitativi di rifiuti speciali sarebbero stati smaltiti in maniera illecita, interrandoli in grosse buche o appiccandovi il fuoco. L’interramento dei rifiuti sarebbe stato rilevato in aree limitrofe a quella del cantiere. Alla “Nautica Tancredi” vengono contestai reati in materia ambientale. Indagato Antonino Tancredi, a cui hanno notificato l’avviso di conclusione delle indagini. Ci sarebbero altri soggetti coinvolti.