Sciacca…turistica, “totale assenza di attività ricreative rivolte ai giovani”. Lettera di una ospite della nostra città

Una lettera garbata con spunti costruttivi. L’autrice è una turista bolognese, Chiara Caterina Ditta, che segnala come l’unica possibilità di svago serale sembrava essere la sosta nei bar del centro
SCIACCA- Una lettera dal tono garbato e costruttivo, indirizzata anche all’Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune di Sciacca. La pubblichiamo integralmente.
Scrivo in qualità di ospite nella vostra città, che ho visitato nel fine settimana del 21 giugno. Vengo da Bologna e conosco Sciacca per le sue tradizioni, la posizione privilegiata e la bellezza delle sue spiagge, che da anni la rendono una meta turistica soprattutto nel periodo estivo. Per questo motivo, mi ha sorpreso constatare la quasi totale assenza di attività ricreative rivolte ai giovani. Durante il mio soggiorno, l’unica possibilità di svago serale sembrava essere la sosta nei bar del centro. Infatti dopo la mezzanotte, non ho trovato locali o spazi in cui fosse possibile ballare o socializzare, se non spostandosi fuori città. Trovo che, per una realtà come Sciacca, con un considerevole potenziale turistico, sia un’occasione mancata non offrire un programma estivo articolato e continuativo, che coinvolga anche la fascia più giovane della popolazione e dei visitatori. Attività ludiche, musicali o culturali serali non solo offrirebbero momenti di aggregazione e socializzazione, ma contribuirebbero anche a valorizzare ulteriormente l’offerta turistica della città. Consapevole anche della necessità di garantire negli orari notturni la quiete per i residenti, ho inoltre constatato la presenza di aree periferiche che potrebbero prestarsi alle attività sopracitate. Confido che queste mie considerazioni possano essere uno spunto utile per riflettere su un possibile potenziamento delle proposte dedicate ai giovani, sia residenti che turisti. Infine, estendo la segnalazione alle principali testate locali per sensibilizzare il territorio in relazione alla tematica affrontata. Vi ringrazio per l’attenzione. Cordiali Saluti, Chiara Caterina Ditta