Trenta lavoratori stanno per essere licenziati
E’ stato sospeso questa mattina alla San il conferimento di rifiuti provenienti dalla arccolta differenziata dei Comuni dell’Ato Ag1. Come annunciato dall’azienda, i mncati pagamenti hanno provocato la chiusura dell’impianto.
Oggi i 30 lavoratori in una nota parlano della loro situzione di difficoltà e si chiedono per quale motivo devono essere loro a pagare le conseguenze di una situazione che coinvolge Comuni e Sogeir.
Pubblichiamo la nota, ritenendola significativa:
”Il nostro non vuole essere un urlo ma una voce forte e insistente. Da qualche anno non riusciamo più a far fronte agli impegni quotidiani che la vita ci riserva, pur lavorando in maniera dignitosa e continuativa. Da tre mesi non percepiamo gli stipendi e adesso si apprende dell’imminente licenziamento. La nostra vuole essere una richiesta di chiarimenti in primis all’azienda, poi a chi a nostro modo di vedere ha generato questa situazione di “disagio sociale”.
Cara Sogeir, cari sindaci, secondo voi è giusto che noi lavoriamo cercando di dare il massimo e non ricevevamo alcun compenso ? E’ giusto che oggi rischiamo di trovarci nella situazione di restare senza un posto di lavoro, perché i nostri collegi e amici che svolgono le stesse attività non si trovano nelle medesime situazioni ? Più volte ed in più situazioni è stato ribadito dalla Sogeir che non è nelle condizioni di pagare quanto dovuto proprio perché sono gli stessi Comuni a non pagare: ci chiediamo perché il disaggio generato dal mancato pagamento dei Comuni e conseguente mancato pagamento all’ azienda per cui lavoriamo, deve rivoltarsi proprio contro i lavoratori ? La nostra è una Repubblica fondata sul lavoro ! Ribadiamo che vogliamo lavorare, svolgere in maniera dignitosa e professionale la nostra attività, per questo chiediamo solo di essere messi in condizioni di farlo !
I dipendenti Sam