QUELLA SMANIA DI FARE MIRACOLI. UN POLITICO PROMETTE IL RIPRISTINO DEL PONTE VERDURA IN 30 GIORNI

Ormai la corsa è al ribasso, vuoi vedere che già il ponte è ripristinato? Meno male che la campagna elettorale sta terminando

Ormai è un virus che contagia i politici più audaci, quelli convinti che la gente sia disposta a sorbire corbellerie smisurate. Un politico, emulando il Cavaliere, promette l’apertura del ponte del Verdura in 30 giorni. Cioè 15 in meno rispetto alla promessa dell’Anas, già azzardata. Ormai si va al ribasso e la minchiate sparate sono davvero grosse. Meno male che la campagna elettorale sta per finire.

Qualche politico trema, immagina di crollare e rimanere senza seggio parlamentare, così come il ponte è crollato senza il pilone di sostegno. Il politico aveva promesso anche che la trazzera di Scirinda diventasse una strada superveloce! Adesso, dopo lo stabilizzato spalmato, è peggio di prima.

Insomma, la smania di fare miracoli contaggia non solo Arcore, ma anche la piccola Ribera. I politici le inventano tutte. Hanno la memoria corta e dimenticano di essere stati per tantissimi anni in Parlamento.

Qualcuno è convinto di essere il “magnifico”. Mai contraddire tali patologie.

Sulla questione del ponte Verdura “bisogna denunciare chi spinto da interessi elettorali e risvegliatosi da un lunghissimo ed imperdonabile letargo si è abbandonato con foga a proclami farneticanti”, precisa una nota del “Megafono” di Crocetta.

 

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