PREMIO MICHELE ABRUZZO: IERI SERA IN SCENA “IL LIBERTINO”

Magistrale rappresentazione della compagnia “Teatro delle Nevi”

Ieri sera è stata una serata teatrale di grande emozione che ha lasciato un punto di domanda: qual è il limite tra teatro amatoriale e quello professionale? Gli attori che sono scesi in scena per rappresentare “Il Libertino”, commedia di Eric Emmanuel Schmitt, con la impeccabile regia di Rodolfo Torrisi, hanno dimostrato, come del resto gli attori delle compagnie che si sono esibite nel corso del Premio Michele Abruzzo, che il teatro amatoriale è passione, amoree, e tanta professionalità bene amalgamata ai sacrifici da parte di chi fa teatro amatoriale.

Ieri sera è andato in scena un testo impegnativo, scritto pensando alla Francia di Diderot, Rousseau. Il tema della morale, più che mai di attualità, è stato affrontato nelle sue diverse e complesse sfaccettature, con una rappresentazione che coinvolto il pubblico, attento e ricco di applausi per le magistrali interpretazioni e per i bellissimi costumi. Magistrale l’interpretazione di Liliana Biglio, nel ruolo di  Madame Therbouche, come magistrale è stata quella di Rodolfo Torrisi nel ruolo di Denis Diderot.

Il Premio “Michele Abruzzo” volge al termine. Il prossimo appuntamento è per il 5 giugno, quando avverrà la premiazione. La serata si concluderà con la commedia “La prova generale” della Compagnia dell’Isola.

Discpiace constatare che al di là di una prima apparizione degli assessori Michele Ferrara e Carmelo Brunetto, nessun altro amministratore è stato presente a portare il saluto a compagnie teatrali amatoriali che meritano, certamente, maggiore attenzione.

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