PER “MIZZICA” SERVIZIO RIFUTI A DITTA ESTERNA SAREBBE CREARE UNA NUOVA “GIRGENTI ACQUE”

All’interno del consiglio comunale aperto di ieri sera, l’associazione Mizzica ha espresso la sua posizione chiara sul piano Aro: bisogna gestire il servizio in house e scongiurare in tutti i modi l’avvento di una società esterna, che rischierebbe di diventare una “Nuova Girgenti Acque”. L’associazione in aula è stata rappresentata da Salvatore Palumbo, che nel corso del suo interfento è stato fortemente critico nei confronti dell’amministrazione, facendo anche importanti valutazioni di carattere politico. Mizzica ha elaborato un documento che mette a disposizione delle forze di opposizione in consiglio e di tutte le parti sociali sul quale creerà un ulteriore momento di confronto e approfondimento. Un documento basato principalmente su un sistema di raccolta domiciliare mono materiale, il cosiddetto “porta a porta”, spinta fino a raggiungere tutte le utenze domestiche e non domestiche, l’unico che consentirebbe il raggiungimento dei livelli percentuali di raccolta differenziata previsti dalla legge. La proposta è quella di acquistare i mezzi pulispiaggia con gli introiti dell’imposta di soggiorno, senza i costi aggiuntivi del servizio opzionale, di destagionalizzare il servizio e permettere così a cittadini e turisti di godere appieno delle spiagge pulite durante un arco temporale annuale maggiore.

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