Criptovalute: i crypto pagamenti sbarcano anche in Argentina
Che le criptovalute facciano ormai parte a tutti gli effetti del mondo della grande finanza istituzionale è un dato di fatto: a ribadirlo la quotazione risalente a qualche mese fa del veicolo Proshares Bitcoin strategy, il primo ETF di questa tipologia che fa riferimento al sottostante, trattato sulle piazze regolamentate; ma a voler essere pignoli è bene osservare che in questo momento sono numerosi i progetti assimilabili prossimi all’esordio o in fase di studio. Ad esempio, secondo il giornale “Criptovaluta.it”, portale di informazione attivo nel settore delle nuove tecnologie, una delle novità più interessanti proprio sotto questo punto di vista riguarda un recente annuncio di Fidelity. Il colosso del risparmio gestito ha comunicato infatti l’intenzione di proporre Bitcoin come asset selezionabile nelle allocazioni di specifici piani pensionistici.
In particolare i dipendenti della società avrebbero la possibilità di inserire la criptovaluta nei propri fondi pensione: un evento di portata superiore alla semplice quotazione di un fondo, in quanto gli investimenti a fine previdenziale hanno target temporali pluridecennali, il che certifica ancora una volta il livello di confidenza degli addetti ai lavori nei confronti del futuro di Bitcoin.
Criptovalute: aumenta la diffusione come mezzo di pagamento
Naturalmente le notizie su questo fronte non sono le sole da prendere in considerazione come mover per le quotazioni: difatti l’intero ecosistema sta attraversando una fase di forte espansione grazie alla diffusone delle crypto come mezzo di pagamento.
Dopo la sperimentazione di El Salvador, è la Repubblica Centrafricana a vagliare una Proposta di Legge che, se formalizzata, darà il via ad un processo di regolamentazione del settore che consentirà ai coin di virtuali di circolare nel paese parallelamente alla divisa in corso legale. Ma anche economie di dimensioni nettamente superiori stanno muovendo i primi passi verso questa direzione: in Argentina, ad esempio, a breve sarà possibile saldare gli importi dei tributi mediante criptovalute e il progetto pilota è già in rampa di lancio con il pagamento delle tasse locali.
Canali operativi per investire in crypto
Per ovvi motivi tali novità incideranno sulle dinamiche di prezzo degli asset digitali e questo è il motivo principale per cui molti addetti ai lavori considerano le nuove tecnologie come tema di investimento dominante in futuro. Per trarre beneficio dal prosieguo della tendenza di crescita del settore, come già anticipato, è possibile allocare risorse in diversi strumenti finanziari trattati sui circuiti regolamentati: oltre al citato ETF BITO, sono negoziabili futures ed opzioni che hanno come sottostante il Bitcoin e altre crypo al Chicago mercantile Exchange; tuttavia sono da prendere in considerazione altri canali operativi particolarmente indicati per chi non dispone di ingenti capitali.
Gli intermediari over the counter, nello specifico, hanno il pregio di mettere a disposizione dei propri utenti trading tool molto efficienti, che però non richiedono alcuna spesa per la sottoscrizione e la gestione di un rapporto. La fase di registrazione è da portare a termine interamente da remoto, fornendo al backoffice della società i dati personali ed una copia dei documenti di identità; successivamente è necessario alimentare per la prima volta l’account personale con un importo di norma molto contenuto, per renderlo definitivamente attivo e utilizzabile con denaro reale.
Le opzioni selezionabili dagli investitori sono i servizi erogati dagli exchange di criptovaluta e quelli erogati dai Broker online. I primi rappresentano il canale di accesso diretto agli asset digitali, i quali possono essere acquistati e venduti senza ricorrere all’operatività con margine bloccato: la soluzione ideale per immobilizzazioni di lungo periodo. I secondi, invece, implementano la negoziazione dei Contratti per Differenza sui token, particolari derivati che replicano il prezzo del sottostante. Tali swap permettono di fruire della leva finanziaria e della vendita allo scoperto, pertanto gli utenti sono in grado di sfruttare anche il deprezzamento della crypto.