AUMENTO TASI,OPPOSIZIONE: “L’INCOERENZA DEL CENTRO DESTRA”

“Davvero viviamo nella terra dell’assurdo e del paradosso se Consiglieri Comunali, che tutto l’anno si ergono a paladini dei cittadini contro l’aumento delle tasse, agitandosi con bellicosi propositi nei confronti della loro stessa amministrazione comunale e della loro parte politica, dopo aver votato a sacco d’ossa e senza fiatare un provvedimento che, obiettivamente, aumenta la pressione fiscale, stamani escono con note che inveiscono contro una tassa che con il loro voto hanno determinato ad introdurre anche a Sciacca”. A dichiaralo, i consiglieri comunali di opposizione.

“Ci sono forze politiche che, per uscirsene pulite e tentare di sviare la rabbia dei cittadini contro una pressione fiscale che sale sempre di più, ritengono di poter scaricare sui Governi nazionale e regionale il peso e le conseguenze di scelte di indirizzo politico finanziario che invece sono completamente ascrivibili alla maggioranza politica che governa la Città di Sciacca”, aggiunge l’opposizione.

“Se è vero che la TASI è un’imposta calata dall’alto e determinata da una legge dello Stato; ma è indiscutibilmente vero che la scelta di introdurla e con quale aliquota è tutta di competenza esclusiva delle Amministrazioni e dei Consigli Comunali. Ci sono infatti molti comuni che hanno deciso di non introdurla (Ragusa in primis) ed altri che hanno deciso di mantenere il minimo fissato dalla legge (1×1000)”, sostiene l’opposizione.

“Ora sia ben chiaro che la decisione di introdurre la TASI con un considerevole aumento dell’aliquota minima non è figlia di un imposizione del Governo centrale e Renzi non ha puntato la pistola alla tempia del Sindaco di Sciacca, costringendolo ad assumere le decisioni che sono state prese ieri. Al contrario questa scelta è unicamente il frutto e la conseguenza di una scelta politica del Centro Destra, di cui Giunta e Consiglieri Comunali tutti devono assumersi la responsabilità, a cominciare da quei falsi moschettieri che gridano di giorno e si allineano la notte! Hanno scelto di inasprire la pressione fiscale dopo che per anni hanno fatto dell’abbattimento delle tasse un loro cavallo di battaglia e anche della loro incoerenza dovranno assumersi la responsabilità. Rispetto a questo teatrino, il Centro Sinistra ha fatto fino in fondo la propria parte, non soltanto contestando e contrastando questo provvedimento e la manovra di bilancio che ne conseguirà, ma non fuggendo dalle proprie responsabilità e restando in aula a dare un voto di chiara e netta contrarietà ad un modo di governare fatto di pietismi e doppiogiochisti che non ci appartengono e che la città saprà giudicare al momento opportuno”, conlude l’opposizione.