ACCELERAZIONE PER GLI INTERVENTI DI MESSA IN SICUREZZA DEL TORRENTE BAGNI E AREA MUCIARE

La Protezione Civile della Regione siciliana ha dato incarico ad un professionista per supportare tecnicamente l’attività di intervento prevista sul torrente Bagni, l’area Muciare e sul piano terra del Museo del Mare, l’ex colonia restaurata e sede della custodia ed esposizione degli oggetti reperiti in mare o che raccontano la storia marinara della nostra città. Piano terra che è stato duramente danneggiato con l’alluvione del novembre 2016.

Ammontano a 590.000 euro i fondi messi a disposizione della Protezione Civile regionale e del Ministero dell’Economia e Finanze. I finanziamenti in corso di esecuzione riguardano l’area del torrente Bagni e Museo del mare. Il MEF ha finanziato 170.000 euro per la realizzazione della strada e servizi; la Protezione Civile Sicilia ha destinato 375.000 euro per la  sistemazione sponda e pulizia torrente Bagni; altri 54.000 euro provengono dalla Prtoezione Civile regionale per interventi al piano terra del Museo del Mare e area antistante (sui tratta di un residuo accreditato al Comune di Sciacca ma non speso).

Al di là dell’esigenza della messa in sicurezza del torrente Bagni, ci sono soldi pubblici, e tanti, spesi per la ristrutturazione dell’ex colonia marina poi divenuta Museo del Mare e gestita, con convenzione, dalla locale Lega Navale. E’ stata realizzata una strada di collegamento tra via Agatocle e il Museo del Mare. Di certo, non si può chiudere un occhio sulla valanga di soldi destinati all’ex colonia marina. Bisogna, aprirli entrambi gli occhi, semmai, per accelerare il completamento della nuova bretella di collegamento, il cui cantiere è ancora chiuso, e sollecitare la sistemazione di tutta l’area Muciare per dare concretezza al progetto per il quale si sono spese forze e si sono impegnati ingenti fondi pubblici.

Filippo Cardinale

Filippo Cardinale