Via Amendola chiusa al traffico, i commercianti diffidano il Comune
La via Amendola rimane chiusa al traffico fino alle ore 17 per lavori edili che si stanno svolgendo con una piattaforma aerea. I commercianti diffidano il Comune
SCIACCA- La via Amendola, arteria importante per la viabilità cittadina, da settimane è chiusa al traffico fino alle ore 17 per lavori edili di un immobile. Lavori che sono previsti per 45 giorni. I commercianti della via in questione hanno incaricato l’avvocato Daniele Arena di diffidare il Comune. Diffida indirizzata al sindaco, all’Assessore Polizia Urbana e Viabilità, al Comandate della Polizia Municipale, al Dirigente dell’ Ufficio Tecnico. Contestano il provvedimento emesso dall’amministrazione di Codesto Comune “con cui è stata disposta l’interruzione del transito veicolare nella Via Amendola, al fine di consentire lavori di manutenzione di un immobile di proprietà privata ivi ubicato”. Nella diffida si evidenzia che “in generale, l’interruzione della viabilità su una strada pubblica per sottrarla dall’uso collettivo, richiede un provvedimento autorizzativo che tenga conto di determinate circostanze a carattere necessario ed urgente, avendo cura di motivarne le ragioni e, pertanto, legittimare l’esercizio del potere
discrezionale degli Uffici, nella comparazione di due interessi (quello del privato richiedente e quello
pubblico del concedente)”. Nella diffida si chiede di conoscere “i motivi che hanno indotto gli Uffici a non adottare la consueta opzione di concedere l’occupazione momentanea e parziale del suolo pubblico, così da consentire il montaggio di un ponte fisso, alternativo alla piattaforma aerea che sta comportando grossi disagi ai cittadini”. Le attività commerciali della zona, viene evidenziato, lamentano già perdite economiche legate a detta interruzione. Con la diffida, si chiede “l’immediata revoca del provvedimento autorizzativo, stante il lungo periodo ancora necessario al completamento dei lavori e la necessità di restituire l’importante arteria alla viabilità estiva, rappresentando la stessa un’importante via di collegamento alle zone balneari”.
