SIMONE DI PAOLA SI DIMETTE DA CONSIGLIERE COMUNALE

La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata la dura nota del gruppo consiliare del Pd contro il suo intervento durante la scorsa seduta consiliare

Domani Simone Di Paola consegnerà al segretario generale Carmelo Burgio le dimissioni da consigliere comunale. Oggi è stata la giornata culmine di un processo che è emerso nel corso della seduta consiliare di martedì sera. Un nota di stamane del gruppo consiliare Pd, in verità molto dura, isolava la posizione di Simone Di Paola, reo di aver pronunciato, nel corso del suo intervento consiliare, l’opportunità di una politica diversa da quella del semplice e duro attacco alla maggioranza.  Insomma, una politica che “parlasse” dell’interesse della città e che non scendesse costantemente in uno scambio di accuse fine a se stesse.

Simone Di Paola ha ravvisato, nel suo intervento, la necessità di una opposizione capace di produrre proposte costruttive nell’interesse di una vera crescita della città, evitando di scadere nel costante solco delle invettive fine a se stesse. Secondo Simone Di Paola, la politica dello scambio di improperi, di alzare la tensione, non fa altro che alimentare la distanza della gente dalla politica.

“E’ sui contenuti, sui progetti di sviluppo della città, su una programmazione a lungo termine, che è possibile concretizzare lo sviluppo della città”. Simone Di Paola respinge al mittente, e cioè ai suoi colleghi di partito, l’accusa di essere intervenuto senza un preventivo dialogo con il partito. “Io vorrei capire quando, e in quali occasioni, si sono dibattuti nel partito i temi della città”.

Per Simone Di Paola, invece, “c’è un preciso disegno, una precisa strategia della tensione, da parte di taluni che intendono il partito come mezzo per mire che non appartengono alla sfera di interessi per il bene della città”. Simone Di Paola non intende iscriversi nel gruppo di indipendenti. “Sarebbe un modo di trasmettere un messaggio che mi dipingerebbe come una persona voltagabbana”.

Invece no. Di Paola si dimette per “tutelare la mia dignità e il senso di appartenenza ad un ideale che trae ispirazione dai valori e dalle tradizioni del Pd”.

Per lunedì prossimo, Simone Di Paola terrà una conferenza stampa nella quale esporrà tutte le ragioni della sua decisione di dimettersi. Certamente, sarà l’occasione per conoscere alcuni spaccati all’interno del Pd, finora inediti.

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