SIMONE DI PAOLA: “IL QUARTIERE SAN MICHELE VIVE IN CRITICHE CONDIZIONI SANITARIE”

“Torno a segnalare, a distanza di alcune settimane, le critiche condizioni igienico sanitarie in cui versa il quartiere storico di San Michele, luogo di enorme pregio artistico ma anche centro nevralgico della vita economica e sociale di un rilevante pezzo di comunità saccense, che lì vive e quotidianamente opera”.

Lo segnala il consigliere comunale dell’Api, Simone Di Paola, che segnala nel quartiere “la presenza di importanti attività economiche e commerciali, nonché la presenza di fondamentali servizi, quali una banca ed delle più importanti ed efficienti sedi postali della Città, suggerirebbe maggiore attenzione nel mantenere condizioni di decoro e di pulizia nel quartiere. Al contrario, stando a quanto segnalatomi dai residenti della zona, è sufficiente che l’operatore ecologico assegnato al quartiere vada in ferie perché San Michele diventi preda della sporcizia e dei rifiuti; è sufficiente farsi una passeggiata per le Vie Scaglione e Fazello, nonché la Piazza Gerardo Noceto per constatare e toccare con mano il disagio e la rabbia di persone, costrette a vivere in condizioni di obiettivo disagio; per non parlare del fatto che l’assegnazione di un solo spazzino per un quartiere così grande ed importante mi pare assolutamente non soddisfacente”.

Di Paola inoltre evidenzia che “cestini, pochi e male odoranti, distribuiti nella zona, non vengono quasi mai svuotati ed, eccezion fatta per alcuni sporadici casi in cui l’operatore provvede, nella stragrande maggioranza dei casi traboccano di rifiuti; sarebbe in tal senso opportuno dedicarvi maggiore attenzione e soprattutto provvedere all’acquisto di nuovi cestini, visto che davvero risultano pochi rispetto all’obiettiva esigenza manifestata dalla comunità residente in zona”.

Infine, Simone Di Paola denuncia che “il lavaggio della Piazza Gerardo Noceto e delle Vie Scaglione e Fazello non viene effettuato da diverso tempo, causando – specie nelle giornate in cui si svolge il mercato – determinando come diretta conseguenza il sollevarsi di un fetore insopportabile, ad evidente nocumento della salubrità dell’ambiente circostante”.

Di Paola si rivolge all’Amministrazione “affinchè si possa aprire una discussione ed un confronto sereno che dia risposte concrete alle aspettative di un quartiere tanto importante per l’intera Città di Sciacca, certo di un rapido e positivo riscontro”.

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