Sambuca di Sicilia: clima politico tesissimo. Arbisi: “Ex sindaco in prima fila ad aizzare. C’è stato anche uno sputo”

Non si placano le polemiche dopo la mozione di sfiducia e la contestazione pubblica nei confronti dei consiglieri che con il loro voto hanno rimosso Giuseppe Cacioppo. Un video documenta ciò che è accaduto fuori dall’aula consiliare. E’ adesso probabile che possa esserci un intervento del Prefetto

SAMBUCA DI SICILIA. Dopo l’approvazione della mozione di sfiducia al sindaco, il Comune è attraversato da tensioni senza precedenti. Nei giorni scorsi i consiglieri firmatari sono stati contestati da cittadini in attesa fuori dall’aula consiliare, che si trova accanto alla chiesa, dando vita a momenti di forte tensione. I video, pubblicati sui sociale e poi anche dalla stampa televisiva, sono diventati virali in poco tempo. Sario Arbisi, intervenuto nelle scorse ore pubblicamente attraverso i social (pare che a caldo non avrebbe voluto fare commenti), ha denunciato l’episodio con parole dure, definendo i contestatori come una “becera tifoseria” composta da “parenti e interessati” incapaci di mantenere un contegno civile. Secondo il consigliere, che era candidato a sindaco due anni fa e che darà vita con Giuseppe Cacioppo alla prossima sfida elettorale amministrativa, le polemiche durante il dibattito e poi all’aperto, sono da condannare: “urla, interruzioni continue e persino episodi che hanno rasentato lo scontro fisico, culminando in uno “sputo” rivolto a uno dei presenti”. Arbisi ha parlato di “violenza verbale e invettive personali, con accuse lanciate senza freni e grida di vergogna che hanno trasformato un dibattito democratico in un vero e proprio confronto ostile”. Il clima, definito “surreale” già durante la seduta, rimane pesante anche nei giorni successivi. Le forti tensioni tra sostenitori e oppositori fanno temere una degenerazione della contrapposizione politica locale. Arbisi ha giudicato “mortificante che chi fino a qualche minuto prima era sindaco, in prima fila ad aizzare, ad urlare, insieme a qualche consigliere comunale, insieme ad altri che non nascondevano l’imbarazzo. Proprio in quel momento abbiamo avuto conferma della sua posizione naturale e delle responsabilità di quanto e come accaduto”. Secondo indiscrezioni, la situazione potrebbe richiamare l’attenzione del Prefetto, con l’obiettivo di riportare ordine e garantire il corretto svolgimento dell’attività amministrativa.

Nel link il servizio di Rmk Tv con i filmati amatoriali dopo la sfiducia: