RICERCA VINCENZO BONO, DA STAMATTINA IN AZIONE ANCHE LE UNITA’ CINOFILE. TRA SCIACCA E RIBERA DANNI PER 80 MILIONI DI NEURO

Le ricerche sospese con il buio sono riprese all’aba. Trovato il berretto

Da stamattina la ricerca di Vincenzo Bono, scomparso la mattina del nubifragio, è supportata anche dalle unità cinofile. Dal calar della sera all’alba, le ricerche sono state sospese perchè le condizioni del territorio e il buio rendono estremamente difficili le operazioni. Sono riprese già all’alba. Un altro indumento appartenente al Bono è stato ritrovato in mattinata. Si tratta di un berretto che la figlia ha riconosciuto appartenente al padre. Il berretto è stato ritrovato nella stessa zona nella quale ieri è stato ritrovato il maglione e in prossimità della carcassa dell’auto.

Ieri pomeriggio è stato ritrovato un maglione che la figlia di Bono ha riconosciuto essere del padre. Eì stato ritrovato vicino all’autovettura, ridotta ad una carcassa irriconoscibile. Il sessantenne si trovava a bordo dell’auto quando si è verificata la bomba d’acqua. Stava percorrendo la SS115. L’autovettura è stata trascinata dalla furia delle acque nel torrente Bagni che ha assunto la portata di un fiume in piena. 

Intanto, nel corso della riunione di ieri alla presenza del presidente della Regione, del dirigente regionale della Protezione Civile, del Prefetto, dei sindaci, è stata fatta una prima stima dei danni. 

Ribera. I danni infrastrutturali ammonterebbero a 54 milioni di euro. Danni ai quali si aggiungono i circa 30 milioni quantificati per l’agricoltura riberese.

L’esondazione dei fiumi Verdura, Magazzolo e Platani ha allagato ettari ed ettari di terreni: circa 30 li ha allagati il Platani, altrettanti ettari sono stati allagati dal Magazzolo e poi il Verdura ha devastato circa 100 ettari. 

Sciacca. La   stima è di due milioni di euro e riguarda i dissesti stradali. Poi devono sommarsi i danni che cittadini e imprenditori hanno subito. Sciacca ha subito danni alla viabilità interna e rurale. 

Il presidente della Regione, ieri, ha dichiarato che le somme sono disponibili e che nei prossimi giorni sarà deliberata dalla giunta lo stanziamento dei fondi. Crocetta ha ssicurato che replicherà il caso di Licata, dove i tempi per l’adozione del provvedimento di stanziamento dei fondi è stato celere. 

 

 

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